Quale la differenza tra erba coltivata indoor e outdoor

I nuovi acquirenti di cannabis legale si trovano di fronte a una vera e propria varietà di nuovi termini e varie opzioni di scelta quando vogliono comprare della cannabis legale.
I veri intenditori di erba sanno che anche i dettagli apparentemente minori -come dove la pianta di cannabis è stata coltivata, contano.

Vediamo alcune differenze fra queste due modalità di colivazione.

OUTDOOR

Coltivare all’aria aperta è il metodo più naturale per produrre la cannabis, ma prima di cimentarsi in questa coltura è bene scegliere il seme più adatto alla zona e al clima in cui si vuole iniziare ad avere una coltivazione.
Solitamente per i coltivatori meno esperti si consiglia il mese di ottobre per la raccolta, infatti in questo mese molte specie femminizzate sono pronte in questo periodo.
Esistono due grandi categorie di seme quello con la predominanza Indica e quello Sativa. La differenza è che il primo è adatto anche a temperature più fredde mentre il secondo a temperature più calde.

Quali sono i vantaggi della coltivazione outdoor

• E’ il metodo più semplice e naturale per coltivare la cannabis.
• Outdoor si possono avere raccolti molto grandi, in quanto le piante possono raggiungere grandi dimensioni
• Una volta definita la coltivazione la cannabis richiede poca manutenzione

Quali gli svantaggi della coltivazione outdoor

• Trovare il terreno e la zona adatta alla coltivazione non è sempre facile, è necessario avere dell’acqua disponibile, scegliere a seconda del seme la zona climatica più idonea
• Si possono avere delle rese produttive molto alte, ma la natura è imprevedibile e come in tutti i coltivatori c’è il rischio di perdere l’intera produzione.

INDOOR

Per la coltivazione indoor è necessario ricreare l’habitat idoneo al seme scelto per la coltivazione.

Quali sono i vantaggi della coltivazione indoor

• I tempi di sviluppo della pianta sono più ridotti rispetto all’outdoor
• La coltivazione indoor la si può iniziare in qualsiasi periodo dell’anno , non è necessario quindi attendere per esempio la stagione primaverile.
• Essendo indoor, non dipendiamo dalla natura, ma tutti i parametri necessari per una buona crescita sono direttamente controllabili dal coltivatore.

Quali gli svantaggi della coltivazione indoor

• Costi di gestione elevati, c’è bisogno di maggiore manutenzione e attenzione rispetto alla coltivazione outdoor.

In conclusione sono i coltivatori a scegliere se coltivare outdoor o indoor in serre. In entrambi i casi si possono ottenere sempre cime di ottima qualità.

Per esempio controllando l’intensità della luce attravetrso le lampade a luci LED, a volte si possono anche combinare le due coltivazioni, per esempio mantenere le piante indoor per la crescita per poi passarle outdoor nel momento della fioritura.

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