Lugano 14 Giugno 2021 – La Svizzera è il maggiore produttore di CBD in Europa

L’industria del CBD è in continua crescita, sempre più persone acquistano prodotti a base di cannabis light. In questi ultimi anni si sono moltiplicati gli e-commerce, diventando un settore importante anche per l’economia.

La Svizzera è il maggior produttore anche grazie a una maggiore legalizzazione dei prodotti a base di CBD pur lasciando alcune limitazioni.

A determinare la legalità di un prodotto è il suo contenuto di THC.

Mentre negli altri paesi il THC contenuto nei prodotti a base di cannabis deve essere in quantità inferiore allo 0,2%, in Svizzera questo limite sale all’1%. Questo garantisce ai coltivatori di poter raccogliere i frutti della cannabis a completa maturazione.

Resta comunque che produrre, commercializzare, possedere e consumare prodotti contenenti THC in concentrazioni maggiori dell’1% è un reato punibile con fino a 3 anni di reclusione. Inoltre, per acquistare questi prodotti si devono avere 18 anni.

Per quanto riguarda la coltivazione della canapa in Svizzera, essa è completamente legale, quindi i coltivatori non hanno bisogno di nessuna licenza speciale. Questo, attira anche investitori stranieri, che possono in questo modo risparmiare molto tempo e denaro.

Va detto comunque che per l’esportazione di questi prodotti deve rispettare le normative del paese di destinazione.

Per leggere l’articolo: Il CBD in Svizzera: la normativa e le restrizioni
 14 giugno 2021 | 15.37